5 cose da sapere per il corretto montaggio dei pannelli solari fotovoltaici

Il montaggio di pannelli solari fotovoltaici rappresenta una soluzione sempre più diffusa per coloro che desiderano produrre energia pulita in modo autonomo e ridurre i costi energetici. 

Grazie al Decreto Bollette, in vigore dal 1º marzo 2022 e convertito nella Legge 27 aprile 2022, n.34, è stata semplificata la procedura per l’installazione di impianti fotovoltaici fino a 200 kW di potenza, equiparandoli a interventi di manutenzione ordinaria. 

Tuttavia, per garantire un corretto montaggio dei pannelli solari, è fondamentale conoscere alcuni aspetti chiave. In questo articolo, esploreremo cinque informazioni essenziali da sapere per assicurare un’installazione efficace e conforme alle normative vigenti. 

Dalla scelta del fornitore alle autorizzazioni necessarie, passando per le verifiche tecniche e l’ottenimento del Documento di conformità, offriremo una panoramica completa delle fasi cruciali coinvolte nel processo di montaggio dei pannelli fotovoltaici. 

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SOMMARIO

• 1. Come effettuare il montaggio dei pannelli fotovoltaici?
• 2. Quali autorizzazioni servono per l’installazione fotovoltaica?
• 3. Chi può installare un impianto fotovoltaico?
• 4. Dove è possibile installare i pannelli solari?
• 5. Perché richiedere l’installazione di impianti fotovoltaici?

1. Come effettuare il montaggio dei pannelli fotovoltaici?

Per coloro che desiderano intraprendere questo percorso, è essenziale seguire un preciso processo di installazione per garantire l’efficienza e la conformità normativa dei pannelli fotovoltaici. 

Prima di tutto, è fondamentale essere proprietari dell’immobile o ottenere l’autorizzazione dal proprietario. Una volta soddisfatta questa condizione, la ditta specializzata, in collaborazione con il progettista, procederà con le fasi cruciali dell’installazione:

• Preparazione e messa in sicurezza del cantiere
• Installazione delle strutture di supporto e dei moduli fotovoltaici
• Posizionamento di inverter, del quadro elettrico e, se necessario, di una batteria di accumulo
• Cablaggio e test dell’intero impianto fotovoltaico

È importante dunque seguire attentamente ogni fase dell’installazione per garantire un’impianto affidabile e conforme alle normative vigenti. 

2. Quali autorizzazioni servono per l’installazione fotovoltaica?

Per l’installazione di un impianto fotovoltaico, è necessario ottenere le autorizzazioni dalle autorità competenti. Le procedure variano in base alle caratteristiche dell’impianto:

1. Autorizzazione Unica (AU): necessaria quando la potenza dell’impianto supera i 20 kW. Questa autorizzazione viene solitamente richiesta alla Regione, sebbene in alcuni casi la competenza possa essere delegata alla Provincia o al Comune
2. Procedura Abilitativa Semplificata (PAS): applicabile agli impianti con potenza inferiore ai 20 kW, anche se questa soglia può variare fino a 1 MW a discrezione delle amministrazioni regionali. La richiesta va presentata al Comune almeno 30 giorni prima dell’inizio dei lavori, accompagnata da una dettagliata relazione del progettista e dai documenti progettuali che attestino la conformità alle norme urbanistiche, ai regolamenti edilizi e alle normative di sicurezza. In mancanza di risposta entro 30 giorni, si può procedere con i lavori in base al principio del silenzio assenso
3. Comunicazione al Comune: per piccoli impianti domestici che non superano una determinata potenza e che non alterano l’aspetto estetico dell’edificio. In questo caso, è sufficiente presentare una comunicazione al Comune insieme alla relazione del progettista abilitato. Non è richiesta una conferma da parte del Comune. I lavori possono iniziare immediatamente dopo la comunicazione

Il montaggio dei pannelli fotovoltaici richiede però competenze tecniche, professionali e formative specifiche da parte degli installatori. Lo vediamo nel prossimo paragrafo.

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3. Chi può installare un impianto fotovoltaico? 

Montare i pannelli solari non è un’attività fai da te. Gli installatori di impianti fotovoltaici devono infatti possedere requisiti tecnici, professionali e formativi specifici, secondo quanto stabilito dalla legge. 

Il committente, cioè colui che incarica e paga i lavori, ha anch’egli obblighi in materia. È suo compito assicurarsi che l’impresa incaricata abbia i requisiti tecnico-professionali e sia in regola con i contributi previdenziali e assicurativi. Anche se non hai competenze tecniche in questo settore, sei comunque responsabile di queste verifiche.

In caso di incidente, poi, le autorità investigano fino al committente, che può essere ritenuto responsabile penalmente. La soluzione quindi è affidarsi a un’impresa che svolga il proprio lavoro in modo corretto e professionale. Un’azienda idonea deve essere regolarmente iscritta alla Camera di Commercio e possedere formazione adeguata per affrontare i rischi associati all’installazione di pannelli fotovoltaici. Questa formazione include corsi generali, specifici per rischi elevati, per lavori in quota, uso dei dispositivi di protezione individuale e molto altro.

Le aziende che non rispettano tali obblighi possono essere pericolose sia per sé stesse che per i committenti. Pertanto, è essenziale scegliere attentamente l’impresa giusta, valutando non solo l’offerta economica e tecnica, ma anche la conformità ai requisiti normativi e formativi. 

4. Dove è possibile installare i pannelli solari?

I pannelli solari possono essere installati su varie superfici, tra cui tetti, facciate degli edifici o su terreno pianeggiante. Ad ogni modo, la decisione su dove posizionare i moduli fotovoltaici richiede una valutazione attenta dei fattori tecnici coinvolti. 

Durante la fase di sopralluogo, l’installatore verifica la fattibilità considerando diversi aspetti:

• La disponibilità dello spazio necessario per l’installazione dei moduli, che dipende dalla potenza dell’impianto e dalle dimensioni dei singoli moduli
• L’esposizione corretta verso sud, sud-est o sud-ovest, con un’inclinazione ottimale tra i 10° e i 35°
• La presenza di eventuali ostacoli, come alberi o altre costruzioni, che potrebbero causare ombreggiamenti e ridurre l’efficienza dell’impianto

Inoltre, è importante considerare le caratteristiche specifiche del tetto. I tetti a falda, per esempio, richiedono una struttura portante adatta a sostenere i pannelli solari in modo sicuro. Invece, i tetti piani necessitano di una struttura inclinata per garantire un’ottimale esposizione alla luce solare. 

L’orientamento del tetto rispetto al sole è un altro fattore da considerare, con i tetti rivolti a sud che offrono la migliore esposizione, anche se tetti orientati a est o ovest possono essere adeguati con una minore efficienza. 

5. Perché richiedere l’installazione di impianti fotovoltaici?

Richiedere l’installazione di impianti fotovoltaici offre una serie di vantaggi:

1. consente l’autoconsumo dell’energia prodotta, riducendo così la dipendenza dalla rete elettrica nazionale e contribuendo a tagliare le bollette energetiche;
2. attraverso questo meccanismo, l’energia non consumata prodotta dall’impianto può essere immessa nella rete elettrica nazionale, consentendo di prelevarla in un secondo momento, garantendo quindi un ulteriore risparmio;
3. nel caso in cui l’energia immessa in rete superi quella prelevata, il Gestore dei Servizi Elettrici (GSE) provvederà a pagare l’energia in eccesso, offrendo quindi un ulteriore vantaggio economico;
4. riducendo la dipendenza dalle reti elettriche nazionali, si ottiene un significativo risparmio sui costi energetici a lungo termine, soprattutto considerando l’andamento al rialzo dei prezzi dell’elettricità nel tempo;
5. la presenza di un impianto fotovoltaico può aumentare il valore commerciale di un’abitazione, grazie ai benefici economici a lungo termine che offre, come il risparmio energetico e la riduzione delle bollette;
6. utilizzando l’energia solare, si contribuisce a ridurre l’impatto ambientale, evitando l’emissione di gas serra e contribuendo alla conservazione delle risorse naturali per le generazioni future;
7. gli impianti fotovoltaici contribuiscono alla sicurezza energetica, riducendo la dipendenza dalle importazioni di energia e garantendo una fonte di energia stabile e affidabile, specialmente in situazioni di emergenza o crisi energetica.

È evidente che la transizione verso l’utilizzo delle energie rinnovabili è non solo vantaggiosa ma anche essenziale per garantire un futuro sostenibile per il nostro pianeta. 

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