Cos’è il riscaldamento a infrarossi e quali sono i pro e i contro

Cos’è il riscaldamento a infrarossi e quali sono i pro e i contro

Se stai pensando di installare il riscaldamento a infrarossi probabilmente ti starai chiedendo quali siano i veri pro e contro di questa tecnologia.

Con la crescente attenzione al risparmio energetico e al benessere degli ambienti di lavoro, i pannelli a infrarossi suscitano opinioni entusiasmanti da parte di chi le ha scelte in ambito domestico o industriale. Tuttavia, come per ogni tecnologia, ci sono anche delle criticità da valutare.

In questo articolo, esploreremo nel dettaglio i pro e contro del riscaldamento a infrarossi, analizzando come funzionano i pannelli radianti e quali sono i fattori da valutare prima di installarli. Pur essendo una soluzione che promette notevoli vantaggi in termini di risparmio energetico e comfort, non mancano alcune limitazioni che potrebbero influire sulla tua scelta. 

Approfondiremo quindi le principali caratteristiche di questi sistemi, aiutandoti a comprendere se sono davvero l’opzione ideale per le tue esigenze.

Prosegui nella lettura.

SOMMARIO

Pannelli radianti a infrarossi: come funzionano?

I pannelli radianti a infrarossi sono un sistema di riscaldamento che sfrutta l’energia elettrica per produrre calore attraverso l’irraggiamento. 

Diversamente da altre stufe elettriche, che riscaldano l’aria, i pannelli a infrarossi riscaldano direttamente le superfici circostanti, come muri e oggetti, senza alterare la temperatura dell’aria. In pratica, questi pannelli emettono onde infrarosse che vengono assorbite dalle superfici e dagli oggetti nella stanza, riscaldandoli in modo rapido e uniforme. 

Il funzionamento è semplice: 

  • l’elettricità viene trasformata in calore da resistenze interne al pannello, che emettono onde infrarosse;
  • queste onde viaggiano nell’ambiente e riscaldano gli oggetti o le superfici con cui entrano in contatto, trasferendo il calore senza bisogno di riscaldare l’aria; 
  • di conseguenza, la sensazione di calore è immediata, poiché le superfici riscaldate rilasciano a loro volta calore nell’ambiente.

Ciò migliora il comfort termico, senza provocare la circolazione di polvere o batteri, come accade con altri sistemi di riscaldamento.

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Come scegliere i pannelli a raggi infrarossi?

Per scegliere i pannelli a raggi infrarossi più adatti alle tue esigenze, devi considerare il tipo di ambiente in cui intendi installarli e le caratteristiche tecniche di ogni modello. 

Esistono tre principali tipologie di pannelli, differenziate dalla lunghezza d’onda e dal modo in cui trasferiscono il calore:

  1. Corta: producono calore rapidamente e sono efficaci su superfici vicine. I pannelli a onda corta sono ideali per ambienti esterni come terrazze o spazi aperti, dove il riscaldamento immediato è essenziale
  2. Media: offrono un irraggiamento più lento rispetto a quelli a onda corta, ma garantiscono un’elevata efficienza termica grazie alla loro capacità di trasferire calore agli oggetti. I pannelli a onda media sono particolarmente indicati per spazi commerciali come negozi, uffici, palestre o capannoni industriali
  3. Lunga: si distinguono per la capacità di riscaldare efficacemente anche a una distanza di 12 metri, rendendoli perfetti per ambienti domestici, dove il comfort diffuso e uniforme è fondamentale

Oltre alla tipologia, valuta le dimensioni del pannello termico a raggi infrarossi in relazione alla superficie dell’ambiente da riscaldare, il design, che può integrarsi con l’arredamento, e il livello di protezione. In questo modo, puoi scegliere un sistema di riscaldamento che sia funzionale, sicuro e adatto al tuo spazio.

Adesso che conosci cosa valutare nella scelta del riscaldamento ad infrarossi, vediamo insieme quali sono le opinioni positive e negative di questo sistema.

Riscaldamento a infrarossi: pro e contro 

Abbiamo visto che ci sono diversi tipi di pannelli radianti a infrarossi che funzionano per mantenere gli ambienti confortevoli durante i mesi freddi. Ma quali sono le opinioni delle persone che hanno scelto di installare questi sistemi per la climatizzazione della casa?

Vediamo allora i vantaggi di avere un riscaldamento a infrarossi e quali sono le opinioni negative in merito.

Pannello radiante infrarossi opinioni positive

Il riscaldamento a infrarossi ha una serie di benefici, secondo le opinioni e le recensioni che puoi trovare online. Tra le principali ricordiamo:

  • Efficienza e rapidità: i pannelli radianti infrarossi iniziano a diffondere calore immediatamente dopo l’accensione, raggiungendo la temperatura operativa in pochi minuti
  • Comfort uniforme: il calore viene assorbito e rilasciato lentamente da pareti, pavimenti e mobili, mantenendo una temperatura stabile e gradevole
  • Installazione semplice: basta fissare i pannelli a una parete o al soffitto e collegarli alla corrente. Non servono opere murarie o idrauliche
  • Salubrità degli ambienti: a differenza dei sistemi a convezione, non sollevano polvere, migliorando la qualità dell’aria
  • Risparmio energetico: grazie alla loro elevata efficienza, i consumi sono ridotti. Inoltre, combinandoli con un impianto fotovoltaico, i costi in bolletta si abbassano ulteriormente

Le opinioni positive sui pannelli radianti a infrarossi sono in gran parte legate al loro basso impatto ambientale. Non producono emissioni nocive e non necessitano di manutenzione regolare, risultando una scelta sostenibile ed economica.

Questa tecnologia si adatta perfettamente a diverse esigenze, offrendo una soluzione moderna ed ecologica per il riscaldamento di abitazioni, uffici e strutture ricettive.

Riscaldamento infrarossi: quali controindicazioni?

I pannelli radianti con infrarossi sono una tecnologia innovativa, ma come per ogni sistema, raccolgono alcune opinioni negative che è importante considerare prima di procedere con l’acquisto:

  1. Limitazioni nel riscaldamento degli spazi: i pannelli a infrarossi riscaldano direttamente oggetti e persone, ma non l’aria. Questo significa che, in ambienti molto grandi o con barriere fisiche tra il pannello e l’area da riscaldare, la distribuzione del calore può risultare inefficace
  2. Posizionamento vincolante: per ottenere un riscaldamento ottimale, è necessario che il pannello non sia ostacolato da mobili o altri oggetti. Questo può limitare la flessibilità nell’arredamento degli spazi
  3. Costo iniziale elevato: rispetto ai sistemi di riscaldamento tradizionali, l’acquisto e l’installazione dei pannelli a infrarossi possono risultare più costosi. Tuttavia, questi costi possono essere ammortizzati grazie al risparmio energetico nel lungo periodo
  4. Non sostituiscono le caldaie: i pannelli a infrarossi non possono riscaldare l’acqua, rendendoli inadatti come unica fonte di riscaldamento in abitazioni che necessitano anche di acqua calda sanitaria
  5. Impatto ambientale variabile: sebbene siano efficienti, il loro funzionamento dipende dall’elettricità. In Paesi che utilizzano combustibili fossili per la produzione di energia, il bilancio ecologico potrebbe non essere del tutto positivo

Considera quindi i pannelli infrarossi come una soluzione adatta a specifici contesti, valutando attentamente questi aspetti per garantire una scelta consapevole e soddisfacente.

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